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La forza della poesia in fondo è il racconto interiore, il potersi rispecchiare e far diventare una poesia la Tua poesia

ROBERTO BANI E IL SUO LIBRO

Così si esprime Roberto Bani, scrittore, poeta, attore, insegnante di recitazione, autore di testi teatrali e di “E tutto ci accompagna e tutto ci abbandona”, Edizioni del Delfino Moro, inno alla poesia, un’arte per l’autore necessaria, bella, misteriosa, che esiste per compiacere noi stessi, smuovere i sentimenti, aprire le porte della nostra vita più intima. La poesia per lui è mistero, nella sua nascita, nel senso delle parole, nella percezione di esse, dal punto di vista individuale, ma anche cosmico, perché la poesia divide e unisce, in modo immediato e contemporaneo. Certo, non tutti sono in grado di capire subito il senso della poesia, ma, per quanto mi riguarda, resta un seme; prima o poi quella piantina, seppur piccola, riuscirà a fiorire, facendo riconoscere sensazioni, sentimenti, gioie, dolori, esperienze sopite, o mai totalmente capite e interpretate.

Come è nata l’idea del libro?

“Sono stato spronato dal fatto che molte persone mi chiedevano ..perché  non pubblichi un libro. Ero indeciso, poi ho conosciuto Rosella Scalone e il suo progetto del chat bot #nonpossoparlare e, stimolato da questo, ho pensato di dare parte dei proventi alla sua associazione, www.savethewoman.org, che lotta contro la violenza sulle donne. Ho scoperto, poi, che Rosella è anche un’ottima fotografa e le ho chiesto di partecipare all’opera con i suoi splendidi scatti sia per la copertina, che per l’interno del mio libro.  In questo contesto di collaborazione, mi sono sentito  ispirato e coinvolto e ho pensato di scrivere una poesia dedicata a #nonpossoparlare-il titolo è proprio “Non posso parlare”-realizzata su una pagina rossa pieghevole , con fustella, asportabile, che sul retro riporta tutte le informazioni per contattare l’associazione Save The Woman”.

UNA PAGINA ROSSA A SOSTEGNO DI #NONPOSSOPARLARE

Proprio per contrastare il rischio di violenza domestica, infatti, è stata ideata l’applicazione #nonpossoparlare, progetto rivolto alle donne che desiderano ricevere informazioni e supporto dai centri antiviolenza in modo sicuro.

E’ rivolto in particolare a persone che hanno difficoltà a comunicare, costrette a rimanere a casa con i partner psicologicamente o fisicamente violenti. Il chatbot consente di rispondere efficacemente a un numero illimitato di persone contemporaneamente, fornisce agli utenti supporto 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in maniera anonima e non lasciando traccia.

#NONPOSSOPARLARE è un’applicazione ideata da professionisti dell’innovazione e Operatori del Terzo Settore.

Quante sono le poesie?

“Circa 40, con tematiche tutte diverse ed esprimono situazioni, sentimenti, emozioni; la mia scrittura è intima e complessa e si esprime come se fossero immagini; colgo ispirazione dalle situazioni, può essere un bambino che sorride, un’esperienza personale, una storia ascoltata, un collage di frasi nelle quali ritrovarsi. La forza della poesia in fondo è il racconto interiore, il potersi rispecchiare e far diventare una poesia la Tua poesia”-dice Roberto Bani.

“Il progetto #non posso parlare ha ricevuto il sostegno del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha accettato il dono del libro e ne sono onorato”.

Il progetto ha incontrato l’apprezzamento del Capo di Stato e l’auspicio di ulteriori sviluppi e il Presidente Sergio Mattarella ha trovato degna di nota la scelta di devolvere parte del ricavato della vendita del libro a #nonpossoparlare-www.nonpossoparlare.it

Dove si puo’ acquistare il libro?

“E’ disponibile nella Libreria UBIK Savona, nella Libreria San Michele Albenga e online su Amazon e eBay .  Chi volesse personalizzare il libro con la dedica, poi, può richiederlo direttamente sul mio sito www.robertobani.com”.  Il libro ha già venduto più di 200 copie nella prima settimana; per un libro di poesie è un grande risultato!”

Quale è la poesia che ti rappresenta di più?

“Ogni poesia mi rappresenta, ma in questo libro sono molto legato alla prima, dal titolo Va Tutto Bene; esprime il nostro stato di disagio di fronte alle situazioni spiacevoli della vita e la frase di circostanza che diciamo quando qualcuno ci chiede come stiamo…rispondiamo banalmente così, va tutto bene! Ho scritto tante poesie, da quando avevo 25 anni, posso attingere a una riserva di 450 testi, una vera e propria collezione di sentimenti ed emozioni”.

Dopo questo libro hai in programma anche un romanzo?

“Oltre a voler riprendere il lavoro con il teatro, purtroppo fermo da tempo per i motivi contingenti che ben conosciamo, sto finendo un romanzo , in cantiere da molti anni; ora i presupposti per riprenderlo ci sono.

E’ una storia folle di un uomo lasciato dalla moglie –e la madre di lui festeggia il suo divorzio!-e una serie di personaggi che girano attorno a lui in una serie di giornate trascorse in un bar.

Grazie a questi incontri e a queste esperienze, il protagonista riesce a rimettere a posto i pezzi della sua vita. E’ grottesco, si ride, si piange, ma soprattutto si riflette!”

“Penso che Bani sappia che si possa comprendere la vita solo guardando indietro, recuperando l’innocenza e l’ingenuità dell’infanzia, ma penso anche che debba guardare avanti con ottimismo, perché ognuno ha il suo raggio di sole, bisogna saperlo cogliere per dare alle nuove l’entusiasmo e la gioia di vivere”-dice il Professor Gianni Ballabio-“è necessario riflettere oltre le prime impressioni per cogliere i palpiti del suo cuore che, pur essendo ferito, continua a pulsare con vigore e calore e questo non è un pregio di poco conto. Il canzoniere rivela una capacità non comune, trasformare il dolore in elegia sincera e, a tratti, commovente, spetta al lettore attento e non superficiale coglierla e farne tesoro”

 

www.nonpossoparlare.it

 

www.savethewoman.org

www.robertobani.com

www.edizionidelfinomoro.it

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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